Non so se i “non modenesi” che leggono questo articolo ne sono a conoscenza, ma dalle nostre parti il Capodanno deve essere rigorosamente festeggiato con abbondante dose di tortellini. Questo prodotto, del quale ci contendiamo la paternità con i cugini bolognesi, è da sempre uno dei nostri orgogli gastronomici più diffusi nel mondo, insieme al nostro aceto balsamico tradizionale. Sulle tavolate imbandite per festeggiare l’anno nuovo, lo si può trovare in versione tradizionale con il brodo di cappone oppure nella versione più “sacrilega” conditi con panna. Mai ho nemmeno lontanamente pensato che la pizza potesse sostituirsi ai tortellini, nemmeno dopo averla fatta diventare quasi la mia ragione di vita, ma un aperitivo a base di pizza in teglia permette di spaziare verso nuovi sapori prima di passare alla tradizione, per tamponare e stuzzicare la fame, un’ottima alternativa al più classico panettone gastronomico. Quest’anno purtroppo le tempistiche erano abbastanza ristrette quindi ho dovuto infornare in un momento non ottimale, ma alla fine il risultato non era niente male. Tanti i buoni propositi per il 2019 e concludere il 2018 con la pizza è stato un benaugurale piacere per il palato e una la soddisfazione per i commensali che hanno apprezzato il risultato del grande lavoro di studio e ricerca fatto quest’anno. Il 2019 sarà all’insegna delle novità: tante idee bollono in pentola soprattutto dal punto di vista dei prodotti. Non solo pizza: il nostro studio e lavoro sarà rivolto a tantissimi altri prodotti da forno, sempre prendendo spunto dalla tradizione italiana e locale, per ottimizzare e rinnovare panettoni, tigelle e soprattutto il pane, che nella sua semplicità, resta uno dei prodotti più affascinanti ma anche quello per il quale è più difficile raggiungere l’eccellenza.
Per i due prodotti sfornati questa settimana abbiamo utilizzato le due farine da me concepite, la Denti Zero+ W340 per la Teglia Romana e la Denti Zero+ W250 per il pane a breve lievitazione. Quella più forte permette di raggiungere lunghe maturazioni con alte idratazioni, mentre la w250 regala grandi profumi per le brevi lievitazioni. Entrambe le farine sono arricchite con il germe di grano tostato. Approfitto per farevi i miei più sentiti auguri di Buon Anno e Felice 2019
Cipolla Marinata di Tropea, Confettura di Amarene Brusche di Modena, Saba
Radicchio di Treviso, Topinambur,Gorgonzola di Novara, Nduja di Spilinga
Salsiccia fresca di Nero Calabro, Stracchino, Pesto di Basilico, Olio piccante al Tabasco
Crudo San Daniele del Friuli, Stracciatella Pugliese, Granella di Pistacchio, Mostarda Inglese
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